Sentenza della Corte Costituzionale n. 224/2020 del 7 ottobre 2020 pubblicata il 27 ottobre 2020 – ricostruzione carriera personale promosso per merito straordinario alla qualifica di vice sovrintendente esito incontro del 8 aprile 2021
Nella mattinata odierna, in modalità videoconferenza, abbiamo partecipato all’incontro convocato dall’Amministrazione in relazione agli effetti della sentenza della Corte Costituzionale n. 224/2020, inerente l’illegittimità costituzionale dell’art. 75 del d.P.R. n. 335/1982 e, quindi, la decorrenza giuridica personale promosso per merito straordinario alla qualifica di vice sovrintendente.
Nel corso dell’incontro, presieduto dal Direttore Centrale degli Affari Generali e le Politiche del personale, Prefetto Scandone, cui hanno preso parte anche la Dr.ssa Terribile ed il Dr. Ucci del servizio Agenti/Assistenti e Sovrintendenti, l’Amministrazione ha comunicato che in seguito alla sentenza in argomento, il Servizio Agenti, Assistenti e Sovrintendenti ha avviato un’intensa attività di analisi finalizzata a riconoscere la corretta decorrenza giuridica al personale interessato, nonché a trovare una soluzione alle molteplici situazioni connesse (ricostruzione carriera, effetti economici, procedure concorsuali et.).
Nella fattispecie l’Amministrazione, ritenendo opportuno agire anche nell’interesse dei colleghi, ha inteso rendersi co-protagonista della decisone sull’argomento senza attendere l’esito di altri ricorsi e riconoscendo la necessità di avviare le procedure per la ricostruzione della carriera del personale interessato ad personam. A tal proposito si stima che al momento i colleghi interessati, ovvero tutti quelli promossi per merito straordinario alla qualifica di vice sovrintendente dopo il 26.03.2001, siano circa 1100, compreso il personale promosso per merito all’esito della commissione del 26.03 u.s.-
In particolare il Dr. Ucci ha esposto i dettagli dell’attività come segue:
- decorrenza giuridica: | al personale promosso per merito straordinario alla qualifica di vice sovrintendente verrà riconosciuta la decorrenza giuridica più favorevole, attribuita al personale vincitore di concorso interno per vice sovrintendente bandito successivamente alla data dei fatti per i quali è stata proposta la promozione; |
- posizione in ruolo: | il personale promosso per merito straordinario alla qualifica di vice sovrintendente, destinatario della ricostruzione di carriera, sarà collocato in ruolo prima del personale vincitore di concorso interno con la medesima annualità; |
- effetti economici | fermo restando che il riallineamento della decorrenza produce effetti unicamente giuridici, l'Amministrazione ha comunicato che intende riconoscere gli effetti economici prodotti dalla progressione di carriera (avanzamento a sovrintendente, sovrintendente capo e sovrintendente capo coordinatore) aggiungendo che in tal senso il Servizio Agenti, Assistenti e Sovrintendenti predisporrà un quesito con richiesta di parere al Consiglio di Stato; |
- concorsi interni | in merito alla possibilità di riconoscere gli effetti della ricostruzione per le procedure concorsuali interne (in particolare concorso interno per 2662 vice ispettori), l'Amministrazione ha comunicato che al momento non è stata individuata una soluzione e il tema verrà ripreso in un successivo incontro con le oo.ss. |
Come Federazione FSP POLIZIA DI STATO, pur accogliendo con favore l’iniziativa dell’Amministrazione e le modalità con le quali si è inteso procedere, abbiamo tuttavia sollevato alcune motivate perplessità in relazione a:
- decorrenza giuridica: | Su questo punto abbiamo chiesto che la decorrenza giuridica del personale promosso per merito sia calcolata in senso più favorevole per i colleghi. A tal fine abbiamo evidenziato che la Corte Costituzionale ha confermato il principio secondo cui tutto il personale promosso alla stessa qualifica in un certo momento ha diritto alla medesima decorrenza giuridica al di là delle modalità di promozione1 . Inoltre, nel dichiarare l’illegittimità costituzionale dell’art. 75, primo comma, del d.P.R. 24 aprile 1982, n. 335 2 , la Consulta ha fatto espresso riferimento all’esito della selezione, ovvero al momento in cui si perfeziona la qualifica3 . Tale tesi è stata condivisa, peraltro, dal TAR Lazio che, pronunciandosi sul ricorso presentato da un collega promosso per merito straordinario alla qualifica di vice sovrintendente per fatti avvenuti nel 2016, con la sentenza n. 02993/2021 REG PROV COLL n. 01695/2021 REG RIC pubblicata in data 11.03.2021, ha individuato la decorrenza più favorevole in quella attribuita al personale vincitore di concorso interno per vice sovrintendente all’esito del 6^ ciclo del 26^ corso di formazione 4 del concorso interno per 7563 vice sovrintendenti B.U. del 23.12.2013, quindi pubblicato precedentemente alla data dei fatti della promozione e non successivamente. |
- posizione in ruolo: | Su questo punto abbiamo condiviso la tesi dell’Amministrazione in virtù del chiaro principio introdotto dalla Corte Costituzionale. |
- effetti economici | Su questo punto, condividendo la tesi dell’Amministrazione relativamente al fatto che il riallineamento della decorrenza produce effetti unicamente giuridici, riteniamo imprescindibile il riconoscimento degli effetti economici prodotti dalla progressione di carriera (avanzamento a sovrintendente, sovrintendente capo e sovrintendente capo coordinatore) ed in tal senso abbiamo chiesto tempi celeri per il quesito con richiesta di parere al Consiglio di Stato; |
- concorsi interni | Su questo punto, sottolineando i pregiudizi in termini economici e di carriera già patiti dal personale interessato e tenuto conto del fatto che la sentenza n. 224/2020 è precedente al bando di concorso interno per 2.662 vice ispettori riservato al personale ruolo sovrintendenti, abbiamo chiesto con motivata forza che la ricostruzione di carriera esplichi i propri effetti sia per il calcolo dei punteggi, sia per la possibilità di partecipare al concorso nell'aliquota riservata ai sovrintendenti capo, per coloro che ne avrebbero diritto. |
In conclusione l’Amministrazione, dopo aver preso atto delle nostre motivate richieste, ha comunicato che l’attività di ricostruzione è stata già avviata e i decreti con l’attribuzione della nuova decorrenza potranno essere pronti entro un paio di mesi, aggiungendo inoltre che si é riservata ulteriori valutazioni in relazione alle osservazioni delle oo.ss. i cui esiti saranno oggetto di un prossimo incontro.
Roma, 8 aprile 2021
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