OGGETTO: Servizi di sicurezza e soccorso in montagna a cura della Polizia di Stato. Stagione invernale 2019/2020.

In occasione della prossima stagione invernale, nelle località a maggiore
vocazione turistica, verranno messi in atto dalla Polizia di Stato specifici servizi di
sicurezza e soccorso in montagna, nell’obiettivo di fornire una risposta alla domanda di
sicurezza nel particolare contesto dei comprensori sciistici.

La pianificazione dei servizi, come noto, è frutto della  sinergia fra le
indicazioni di natura tecnica fornite dal Centro Addestramento Alpino di Moena e le
valutazioni di diverso profilo di questa Direzione Centrale, anche alla luce del protrarsi
del particolare e delicato contesto storico che sta interessando i Paesi Europei, compreso
il nostro, che richiede una maggiore presenza delle Forze di Polizia sul territorio al fine
di rafforzare i servizi di controllo nelle aree urbane ed éxtraurbane.

Il piano nazionale per la stagione*invernale 2019/2020 prevede l’impiego
di complessivi 193 operatori, come da precedente stagione invernale, ripartiti nelle
località montane di cui all’elenco allegato, in modo itale che, per tutte le stazioni
sciistiche, sia assicurata la presefiza di: almeno 3 operatori della Polizia di Stato ad
eccezione del Terminillo (RI) ove il  Questore può disporre anche di personale
dipendente già abilitato ai servizi in argomento e presente presso il locale Posto di
Polizia.

Tale pianificazione è finalizzata; in particolar modo, alla possibilità per
tutti gli operatori che svolgono tale servizio di sicurezza e soccorso in montagna, di
poter fruire del rigoso settimanale, senza eccezione alcuna, durante la loro permanenza
nelle rispettive località montane di servizio.

Bozza circolare