SICUREZZA DA FSP POLIZIA PROPOSTA LEGGE PER TUTELA OPERATORI
mercoledì 29/05/2024 08:54

Padova 29 mag. Adnkronos – Venerdi’ alle ore 10 a Padova Fsp Polizia di Stato illustrera’ una proposta di legge in materia di ordine pubblico e tutela dell’incolumita’ fisica degli operatori delle Forze dell’ordine con una conferenza stampa alla presenza del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni e del Sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari. L’incontro avra’ luogo nell’Aula Magna del Reparto Mobile di Padova e all’introduzione della proposta di legge seguira’ il confronto sul tema ”Ordine pubblico tra diritti e tutele. Aspetti normativi a tutela del personale della Polizia di Stato impiegato nei servizi di ordine pubblico e controllo del territorio”. ”Quello dell’ordine pubblico e’ un tema oggi particolarmente ‘in voga’ – afferma Mazzetti – anche se purtroppo a volte chi lo affronta e’ guidato piu’ dall’ideologia che dalla competenza. Fsp pero’ ne parla da moltissimo tempo addietro e sempre con il solo obiettivo del conseguimento delle maggiori tutele possibili per i colleghi che in questi anni hanno pagato carissimo servizi che hanno prodotto un’interminabile scia di sangue. Adesso presentiamo questa proposta che racchiude i ‘punti nodali’ dell’intervento legislativo che riteniamo indispensabile in un’epoca in cui ci aspettiamo che i problemi connessi all’ordine pubblico possano aumentare. La salvaguardia dell’incolumita’ dei Servitori dello Stato e con essi di tutti i cittadini merita certamente ogni sforzo possibile e rispetto a un tema talmente importante auspichiamo la massima convergenza di tutte le forze politiche in una sinergia proficua e responsabile che ci consenta di migliorare ulteriormente lo svolgimento del nostro dovere”. Sil Adnkronos ISSN 2465 – 1222 29-MAG-24 08 53 NNNN

MERCOLEDÌ 29 MAGGIO 2024 10.34.13

Sicurezza: Fsp Polizia, pdl a tutela operatori forze dell’ordine =

Sicurezza: Fsp Polizia, pdl a tutela operatori forze dell’ordine =
(AGI) – Roma, 29 mag. – Venerdi’ 31 maggio, alle ore 10 a
Padova, il sindacato Fsp Polizia di Stato illustrera’ una
proposta di legge in materia di ordine pubblico e tutela
dell’incolumita’ fisica degli operatori delle Forze dell’ordine
con una conferenza stampa alla presenza del sottosegretario
all’Interno, Nicola Molteni, e del Sottosegretario alla
Giustizia, Andrea Ostellari.
L’incontro avra’ luogo presso l’Aula Magna del Reparto Mobile di
Padova e all’introduzione della Proposta di legge seguira’ il
confronto sul tema “Ordine pubblico: tra diritti e tutele.
Aspetti normativi a tutela del personale della Polizia di Stato
impiegato nei servizi di ordine pubblico e controllo del
territorio”.
Dopo i saluti del Segretario Regionale Fsp Veneto, Maurizio
Ferrara, moderati dal giornalista e conduttore radiofonico
Giuseppe Cruciani interverranno come relatori: il
sottosegretario Ostellari; il sottosegretario Molteni; il
Segretario generale aggiunto Fsp con delega all’Ordine pubblico,
Fabrizio Lotti. Concludera’ i lavori il Segretario generale Fsp
Polizia di Stato, Valter Mazzetti.
“Quello dell’ordine pubblico e’ un tema
oggi particolarmente ‘in voga’ – afferma Mazzetti alla vigilia
dell’appuntamento di Padova -, anche se purtroppo a volte chi lo
affronta e’ guidato piu’ dall’ideologia che dalla competenza.
Fsp pero’ ne parla da moltissimo tempo addietro e sempre con il
solo obiettivo del conseguimento delle maggiori tutele possibili
per i colleghi, che in questi anni hanno pagato carissimo
servizi che hanno prodotto un’interminabile scia di sangue.
Adesso presentiamo questa proposta che racchiude i ‘punti
nodali’ dell’intervento legislativo che riteniamo indispensabile
in un’epoca in cui ci aspettiamo che i problemi connessi
all’ordine pubblico possano aumentare. La salvaguardia
dell’incolumita’ dei Servitori dello Stato, e con essi di tutti
i cittadini, merita certamente ogni sforzo possibile e rispetto
a un tema talmente importante auspichiamo la massima convergenza
di tutte le forze politiche, in una sinergia proficua e
responsabile che ci consenta di migliorare ulteriormente lo
svolgimento del nostro dovere”.

l’articolo su sardegnareporter.it

l’articolo su vicenzareport.it

l’articolo su italy25.press

l’articolo su insidertrend.it

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VENERDÌ 31 MAGGIO 2024 17.01.25

Molteni, ‘Parlamento approvi rapidamente il pacchetto sicurezza’

Molteni, ‘Parlamento approvi rapidamente il pacchetto sicurezza’
‘Il ddl rafforza le tutele per le forze dell’ordine’

(ANSA) – ROMA, 31 MAG – “C’è un pacchetto sicurezza che il
governo ha presentato il 16 novembre scorso e che è ora
all’attenzione della Camera. Mi auguro che il Parlamento possa
approvarlo rapidamente. L’obiettivo è quello di rafforzare le
norme di tutela degli operatori delle Forze di polizia rispetto
ai reati tipici che subiscono, vale a dire minaccia, resistenza,
violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Salvaguardare la
funzionalità dell’operatività delle Forze di polizia è
fondamentale e vuol dire salvaguardare i diritti di libertà e
democrazia del Paese intero”. Lo ha dichiarato Nicola Molteni,
sottosegretario all’Interno parlando con i cronisti a margine di
un convegno organizzato a Padova dall’Fsp Polizia di Stato.
“Il percorso intrapreso dal Viminale e dal ministro
Piantedosi in questo anno e mezzo di governo – ha spiegato
Molteni – ritengo sia virtuoso, e guarda alle forze della
Polizia di Stato come a una grande risorsa del Paese, rispetto
alle quali è stato promosso un lavoro di rafforzamento di quegli
strumenti, partendo dalle tutele legali, dalle polizze
assicurative, individuando i fondi per la previdenza
complementare, lavorando sulle assunzioni, rispondendo cioè a
tutte quelle scelte sbagliate del passato che ci trasciniamo e
che ancora pesano, come la legge Madia, i tagli lineari del
2015, la vendita e la cartolarizzazione delle scuole di polizia
che hanno contratto la capacita di poter indire concorsi”.
“Con il piano straordinario di assunzioni finanziato dalla
prima legge di Bilancio – ha aggiunto – tentiamo di rimediare ai
tanti pensionamenti, 40mila da qui al 2030, recuperando unità
operative per garantire un efficace controllo del territorio
rispetto ai nuovi fenomeni di allarme sociale sempre più
evidenti”. (ANSA).

VENERDÌ 31 MAGGIO 2024 16.41.10

TUTELA POLIZIA, FSP POLIZIA: CHIEDIAMO MODIFICHE NORMATIVE NECESSARIE (1)

TUTELA POLIZIA, FSP POLIZIA: CHIEDIAMO MODIFICHE NORMATIVE NECESSARIE (1)
(LA4NEWS/9Colonne) Padova, 31 mag – “Una dialettica vivace e propositiva è alla base dell’elaborazione di politiche lungimiranti”. Chiara la premessa del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che con un videomessaggio di saluto all’incontro organizzato a Padova da
FSP Polizia per illustrare una Proposta di legge in materia di ordine pubblico, controllo del territorio e tutela dell’incolumità fisica degli operatori delle Forze dell’ordine, ha focalizzato l’attenzione sull’importanza della sinergia con il Sindacato.
Una premessa condivisa dai sottosegretari all’Interno, Nicola Molteni, e alla Giustizia, Andrea Ostellari, che non a caso hanno raccolto le proposte di FSP Polizia, e se ne faranno portatori nell’ambito del vasto lavoro che riguarda il pacchetto sicurezza.
La Proposta di FSP è stata discussa nell’ambito del convegno “Ordine pubblico e controllo del territorio: tra diritti e tutele”. E proprio sull’ordine pubblico ha focalizzato il proprio saluto Piantedosi, ricordando come sia “materia delicata e complessa ma anche particolarmente impegnativa perché gli scenari di ordine pubblico a volte sono imprevedibili, ed è indispensabile operare nei servizi con la necessaria
serenità”. Ribadendo che “non c’è contrapposizione fra chi manifesta e chi lavora”, il ministro ci ha tenuto a sottolineare che “è motivo di orgoglio ricordare come nel nostro paese gli eventi di ordine pubblico si svolgano in piena sicurezza”. Ma l’ordine pubblico come anche il controllo del territorio rimangono servizi ad “alto impatto” per gli operatori, con conseguenze pesanti e sconosciute ai più, anzi spesso lette in un’ottica alterata se non addirittura rovesciata rispetto alla realtà. E’ il punto di partenza da cui FSP ha preso le mosse per denunciare che è
considerato normale pensare che fra i compiti dei poliziotti ci sia quello di subire ogni tipo di sfogo dalla piazza, e perché la tutela loro garantita quando subiscono oltraggi e violenze non è equiparata a quella degli altri soggetti che rappresentano lo Stato.
Il primo a prendere la parola al convegno, moderato dal Segretario Regionale FSP Veneto, Maurizio Ferrara, è stato il Segretario Generale FSP Polizia, Valter Mazzetti, che ha iniziato con un doveroso pensiero a Cristian Di Martino, il poliziotto tornato a casa dopo la brutale aggressione che ne ha messo seriamente in pericolo la vita. “Al centro di tutto c’è la dignità dei nostri poliziotti – ha spiegato Mazzetti -, che
sono sempre in prima fila, in ogni epoca e con ogni governo, e per i loro servizi subiscono spesso conseguenze gravi. Eppure i Servitori dello Stato in divisa sono considerati di serie ‘B’. Ciò che per noi è previsto in un modo, per altri, come i corpi politici o giudiziari, è previsto in un altro. Rappresentiamo lo Stato alla stessa maniera, ma siamo tutelati più tiepidamente, pur se abbiamo responsabilità importanti da gestire prendendo spesso decisioni delicatissime in pochi secondi e per le nostre responsabilità paghiamo sempre più severamente. Le Forze dell’ordine sono il front office dello Stato ma non buttafuori da strada, ed è ora di garantirgli senza se e senza ma una tutela piena e congrua, codificando il divieto di venire a contatto con gli operatori”.
Un’esigenza sempre più pressante, come ha evidenziato anche il Questore di Padova, Marco Odorisio, che ha espresso preoccupazione per “questo clima di sempre maggiore avversione e ostilità verso le forze dell’ordine, spesso dettato da pregiudizi ideologici”.
Un clima denunciato con grande forza anche dal sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni che, condividendo pienamente le motivazioni che stanno alla base delle proposte di FSP Polizia le ha definite “intelligenti e utili”, spiegando che “il Governo le guarda con grande attenzione e si inseriscono in quel solco del pacchetto sicurezza che va esattamente nella stessa direzione”.
“Il Sindacato è fondamentale – ha sottolineato Molteni -, ed FSP Polizia con questa iniziativa continua a dimostrarlo. Voglio esprimere gratitudine e rispetto assoluto per gli appartenenti alle Forze dell’ordine, e ribadire che il tema sicurezza è fondamentale, ed è tornato al centro dell’agenda di governo. Perché sicurezza e legalità vogliono dire democrazia, crescita e sviluppo. Si fa sicurezza in tanti modi,
con un impianto normativo adeguato, mettendo risorse, e anche lavorando a una visione corretta rispetto al lavoro delle Forze dell’ordine. Di recente, a partire dai fatti di Pisa e Firenze, sta passando un messaggio che va nella direzione opposta rispetto alla realtà, di demonizzazione delle Forze di Polizia, di criminalizzazione. E’ qualcosa di dannoso e pericoloso per la tenuta sociale del paese. E’ inaccettabile ribaltare il
senso del lavoro delle Forze dell’ordine: sono esattamente loro che garantiscono i diritti altrui di manifestare. Se chi manifesta si muove nel perimetro di legalità non ha proprio nulla da temere. Quest’anno fin qui abbiamo avuto 6.300 manifestazioni, il 30% in più dello scorso anno. Meno del 2% ha avuto problemi. E’ alquanto evidente il valore assoluto della professionalità del lavoro delle Forze dell’ordine e non consentiremo a nessuno di dire il contrario”. Anche il Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, si è detto
completamente d’accordo con le motivazioni e i contenuti della proposta di legge di FSP: “La prendiamo, la studieremo e cercheremo di capire come meglio si possa inserire nel lavoro emendativo che stiamo portando avanti per realizzare la migliore tutela possibile degli operatori di Polizia” ha detto, dopo aver ricordato che: “E’ necessario il riordino di un sistema che rispetto alle forze dell’ordine ha subito rallentamenti e ritardi. Ed è necessario anche evitare ogni intervento inopportuno sulla gestione di chi delinque e sconta la sua pena perché non si abbiano effetti nefasti sull’operato degli operatori di Polizia. Ma soprattutto non sono ammesse ambiguità né messaggi fuorvianti da parte di chi ha responsabilità di governo. Non è ammissibile mettere sullo stesso piano chi manifesta superando i limiti da rispettare e le forze dell’ordine che vi si trovano di fronte. E’ giusto parlare di diritti, ma è altrettanto giusto parlare di doveri, dell’importanza delle regole, e di rispetto del lavoro, del lavoro dei Servitori dello Stato che garantiscono i diritti di tutti gli altri. Serve
chiarezza, di idee e di programmi”.
Concreto e deciso anche l’intervento del Segretario generale aggiunto FSP con delega all’Ordine pubblico, Fabrizio Lotti, che è tornato sul ‘tema dolente’ dei protocolli operativi: “La proposta di Legge si fonda su una ratio precisa, che a sua volta parte da un’esigenza che il poliziotto ha, forte e ineludibile: quella di sapere cosa deve fare, quando e come. Vuole saperlo dal legislatore, vuole saperlo dall’autorità
giudiziaria, ma vuole un quadro esatto di cosa gli si chiede. Il poliziotto rappresenta lo Stato, non è uno che va in piazza o in strada perché non ha nulla da fare. E’ comandato a svolgere un servizio, è pagato per farlo, ha un dovere da assolvere, e deve sapere con chiarezza qual è, come deve realizzarlo e cosa può o non può fare. Senza dover finire nel mirino perché gli si chiede una cosa ma c’è chi lo contesta perché la
fa”.

VENERDÌ 31 MAGGIO 2024 16.57.02

Sicurezza: Molteni, quest’anno gia’ 6.500 cortei, inaccettabile criminalizzare forze dell’ordine

Sicurezza: Molteni, quest’anno gia’ 6.500 cortei, inaccettabile criminalizzare forze dell’ordine
Roma, 31 mag – (La4News/Agenzia Nova) – Lo scorso anno
abbiamo avuto 11.200 manifestazioni, “quest’anno siamo gia’
a 6.500, circa il 30 per cento in piu’ rispetto al 2023 con
meno del 2 per cento sfociate in disordini che, quando
accaduti, hanno visto tra i feriti soprattutto gli
appartenenti alle Forze dell’ordine: tutte informazioni che
confermano come il diritto a manifestare sia ampiamente
garantito nel nostro Paese, nonostante un inaccettabile
clima di criminalizzazione nei riguardi dell’operato delle
Forze di polizia”. Lo ha dichiarato Nicola Molteni,
sottosegretario all’Interno, intervenendo a Padova ai lavori
del convegno “Ordine pubblico: tra diritti e tutele”
organizzato dall’Fsp Polizia di Stato. “Chi manifesta in un
perimetro giuridico di legalita’ non ha nulla da temere: non
va mai dimenticato che le manifestazioni devono essere
preavvisate e concordate, rispettando prescrizioni e
percorsi stabiliti”, ha aggiunto.

VENERDÌ 31 MAGGIO 2024 16.58.01

SICUREZZA, MOLTENI (INTERNO), QUEST’ANNO GIÀ 6500 CORTEI, BASTA CRIMINALIZZARE FFOO

SICUREZZA, MOLTENI (INTERNO), QUEST’ANNO GIÀ 6500 CORTEI, BASTA CRIMINALIZZARE FFOO
(LA4NEWS/9Colonne) Roma, 31 mag. – “Chi manifesta in un perimetro giuridico di legalità non ha nulla da
temere: non va mai dimenticato che le manifestazioni devono essere preavvisate e
concordate, rispettando prescrizioni e percorsi stabiliti. Lo scorso anno abbiamo avuto
11.200 manifestazioni, quest’anno siamo già a 6500, circa il 30% in più rispetto al
2023 con meno del 2% sfociate in disordini che, quando accaduti, hanno visto tra i
feriti soprattutto gli appartenenti alle Forze dell’Ordine: tutte informazioni che
confermano come il diritto a manifestare sia ampiamente garantito nel nostro Paese,
nonostante un inaccettabile clima di criminalizzazione nei riguardi dell’operato delle
Forze di polizia”. Lo ha dichiarato Nicola Molteni, Sottosegretario all’Interno
intervenendo a Padova ai lavori del convegno “Ordine pubblico: tra diritti e tutele”
organizzato dall’FSP Polizia di Stato.

VENERDÌ 31 MAGGIO 2024 17.02.35

IMMIGRAZIONE: MOLTENI “POLITICHE DEL GOVERNO STANNO FUNZIONANDO”

IMMIGRAZIONE: MOLTENI “POLITICHE DEL GOVERNO STANNO FUNZIONANDO”
ROMA (LA4NEWS/ITALPRESS) – “Ascolto e rispetto l’opinione di tutti, dopodiché credo che sul tema dell’immigrazione clandestina debba essere chiaro un discrimine: si all’immigrazione regolare ed alla sua valorizzazione, come fatto da questo governo con il decreto Flussi da 450mila quote, ribadisco invece un forte no all’immigrazione illegale che genera caporalato, ghetti, sfruttamento, criminalità. L’immigrazione va controllata e per avere buona integrazione abbiamo bisogno che i numeri scendano: sono soddisfatto perché quest’anno i numeri dei flussi migratori sono circa il 60% in meno rispetto all’anno scorso, e ciò vuol dire che le politiche del governo di contrasto all’immigrazione clandestina stanno producendo risultati importanti”.
Lo ha dichiarato Nicola Molteni, sottosegretario all’Interno, a margine del convegno FSP a Padova rispetto alle indicazioni di voto date dalla Diocesi di Padova per le prossime Europee.
(LA4NEWS/ITALPRESS).

VENERDÌ 31 MAGGIO 2024 17.06.49

SICUREZZA, MOLTENI (INTERNO) CON LAVORO PIANTEDOSI PIÙ TUTELE PER POLIZIA

SICUREZZA, MOLTENI (INTERNO) CON LAVORO PIANTEDOSI PIÙ TUTELE PER POLIZIA
(LA4NEWS/9Colonne) Roma, 31 mag. – “Il percorso intrapreso dal Viminale e dal ministro Piantedosi in
questo anno e mezzo di governo ritengo sia virtuoso, e guarda alle Forze della Polizia
di Stato come a una grande risorsa del Paese, rispetto alle quali è stato promosso un
lavoro di rafforzamento di quegli strumenti, partendo dalle tutele legali, dalle
polizze assicurative, individuando i fondi per la previdenza complementare, lavorando
sulle assunzioni, rispondendo cioè a tutte quelle scelte sbagliate del passato che ci
trasciniamo e che ancora pesano, come la legge Madia, i tagli lineari del 2015, la
vendita e la cartolarizzazione delle scuole di polizia che hanno contratto la capacita
di poter indire concorsi. Con il piano straordinario di assunzioni finanziato dalla
prima legge di Bilancio, tentiamo di rimediare ai tanti pensionamenti – 40mila da qui
al 2030 – recuperando unità operative per garantire un efficace controllo del
territorio rispetto ai nuovi fenomeni di allarme sociale sempre più evidenti”. Lo ha
dichiarato Nicola Molteni, Sottosegretario all’Interno intervenendo a Padova ai lavori
del convegno “Ordine pubblico: tra diritti e tutele” organizzato dall’FSP Polizia di
Stato.

VENERDÌ 31 MAGGIO 2024 17.37.51

SICUREZZA: MOLTENI “PIÙ TUTELE PER FORZE DI POLIZIA”

SICUREZZA: MOLTENI “PIÙ TUTELE PER FORZE DI POLIZIA”
ROMA (LA4NEWS/ITALPRESS) – “Il percorso intrapreso dal Viminale e dal ministro Piantedosi in questo anno e mezzo di governo ritengo sia virtuoso, e guarda alle forze della Polizia di Stato come a una grande risorsa del Paese, rispetto alle quali è stato promosso un lavoro di rafforzamento di quegli strumenti, partendo dalle tutele legali, dalle polizze assicurative, individuando i fondi per la previdenza complementare, lavorando sulle assunzioni, rispondendo cioè a tutte quelle scelte sbagliate del passato che ci trasciniamo e che ancora pesano, come la legge Madia, i tagli lineari del 2015, la vendita e la cartolarizzazione delle scuole di polizia che hanno contratto la capacita di poter indire concorsi”. Così Nicola Molteni, sottosegretario all’Interno, intervenendo a Padova ai lavori del convegno organizzato dall’FSP Polizia di Stato.
“Il percorso intrapreso dal Viminale e dal ministro Piantedosi in questo anno e mezzo di governo ritengo sia virtuoso, e guarda alle forze della Polizia di Stato come a una grande risorsa del Paese, rispetto alle quali è stato promosso un lavoro di rafforzamento di quegli strumenti, partendo dalle tutele legali, dalle polizze assicurative, individuando i fondi per la previdenza complementare, lavorando sulle assunzioni, rispondendo cioè a tutte quelle scelte sbagliate del passato che ci trasciniamo e che ancora pesano, come la legge Madia, i tagli lineari del 2015, la vendita e la cartolarizzazione delle scuole di polizia che hanno contratto la capacita di poter indire concorsi”. Così Nicola MOLTENI, sottosegretario all’Interno, intervenendo a Padova ai lavori del convegno organizzato dall’FSP Polizia di Stato.
“Con il piano straordinario di assunzioni finanziato dalla prima legge di Bilancio, tentiamo di rimediare ai tanti pensionamenti – 40mila da qui al 2030 – recuperando unità operative per garantire un efficace controllo del territorio rispetto ai nuovi fenomeni di allarme sociale sempre più evidenti”, ha aggiunto.
“C’è un pacchetto sicurezza che il governo ha presentato il 16 novembre scorso e che è ora all’attenzione della Camera. Mi auguro che il Parlamento possa approvarlo rapidamente. L’obiettivo è quello di rafforzare le norme di tutela degli operatori delle forze di polizia rispetto ai reati tipici che subiscono, vale a dire minaccia, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Salvaguardare la funzionalità dell’operatività delle forze di polizia è fondamentale e vuol dire salvaguardare i diritti di libertà e democrazia del Paese intero”, ha concluso.
(LA4NEWS/ITALPRESS)

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