OGGETTO: Soppressione Commissioni mediche di verifica del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Il decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73 recante “Misure urgenti in materia di
semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori
disposizioni finanziarie e sociali”, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2022,
n. 122, dispone la soppressione, dal 1° gennaio 2023, delle Commissioni mediche di verifica
(CMV), con il trasferimento delle relative funzioni all’Istituto Nazionale della Previdenza
Sociale (INPS).

Per l’effetto, a decorrere dalla medesima data, cesseranno anche le CMV di Firenze
e di Napoli, alle quali l’accordo stipulato dall’ Amministrazione ex art. 15 della legge 7
agosto 1990, n. 241, aveva attribuito, a decorrere dal 15 gennaio 2019, le competenze per le
visite collegiali ai sensi del D.P.R. 461/2002 e del D.M. 12 febbraio 2004 nei confronti del
personale della Polizia di Stato in servizio negli uffici e reparti dislocati in Toscana e in
Campania e del personale in quiescenza residente nelle medesime regioni secondo le

indicazioni fornite dalla Direzione centrale di sanità con circolare nr. 850A-A/25-11 del 2
gennaio 2019 (all.1).

A tale riguardo, la predetta articolazione dipartimentale, all’esito di apposite riunioni
tecniche tenutesi presso l’Ispettorato Generale della Sanità Militare, ha reso noto che, “a far
data dal 15 ottobre p.v., i procedimenti relativi ad idoneità e casualità di servizio di nuova
istruzione presso gli Uffici/Reparti della Polizia di Stato che afferiscono attualmente alle
CMV di Firenze e di Napoli, dovranno essere inoltrati alle Commissioni mediche
ospedaliere della Sanità militare (CMO), attenendosi ai vecchi bacini d’utenza.”

Si evidenzia, infine, che eventuali richieste di chiarimenti potranno essere formulate
alla Direzione centrale di sanità.