Oggetto: prospettive di sviluppo dell’utilizzo del “Taser” e attuali criticità addestrative.
– Richiesta intervento
Come noto il superamento della fase sperimentale dell’utilizzo della pistola ad impulsi elettrici
“Taser” ha apportato notevoli benefici all’operatività delle Forze di polizia nazionali per l’importante
apporto alla sicurezza di operatori e cittadini, derivante sia dalla sua innegabile deterrenza che
dall’efficacia dimostrata nei casi in cui è stato necessario adoperarlo.
Auspichiamo però che, dopo la sua distribuzione iniziale, venga proseguita alacremente la
fornitura affinché ogni pattuglia impiegata in servizi per il controllo del territorio – automontati o
motomontati, compresi quelli di Polizia Stradale, ippomontati o appiedati – ovvero all’interno e
all’esterno di stazioni ferroviarie, marittime o aeree, sia dotata almeno di uno di questi apparecchi.
Siamo pertanto a domandare quali siano le attività in corso o in progetto per giungere alla
maggiore diffusione possibile di questo importantissimo strumento di lavoro e, al contempo,
segnaliamo la necessità di prevedere un costante aggiornamento ed addestramento per chi è già
abilitato al suo utilizzo, visto che è stato inserito tra le “armi in dotazione di reparto”.
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