I TECNICI E IL CORRETTIVO DEL RIORDINO: LE NOVITÀ DEL D. LGS. 2.11.2018 N. 126

Grazie alla sensibilità manifestata dal Capo della Polizia verso le innumerevoli e complesse problematiche concernenti il ruolo tecnico -che nel corso degli anni abbiamo segnalato con copiosa corrispondenza- ed alle sue disposizioni per la riqualificazione del settore, anche attraverso gli incarichi attribuiti ai Dirigenti per la revisione delle carriere, nonché ai nostri continui e competenti interventi nelle diverse fasi del riordino, è stato possibile raggiungere significativi risultati che costituiscono i primi segnali per un futuro migliore dei tecnici. Siamo consapevoli che non sono le soluzioni ottimali, ma alla luce delle risorse, dell’immobilismo e del caos che regnava nel settore, possiamo ritenere soddisfacenti questi primi risultati e, diversamente da quanto ostentato da altre OO.SS., tali effetti dimostrano il lavoro sinergico del Comitato Nazionale Tecnici FSP Polizia per il miglioramento delle condizioni dei tecnici.

Alla luce, quindi, della recente pubblicazione del D. Lgs. 126/2018 sulla G.U. 255 del 2 novembre u.s., concernente l’adozione di disposizioni integrative e correttive alla revisione delle carriere, riteniamo necessario sintetizzare le principali novità.

ACCESSO AL RUOLO DEI SOVRINTEDENTI TECNICI DELLA POLIZIA DI STATO

1. ART. 14 lettera n): com’è noto, il D. Lgs. 95/2017, ha stabilito che entro il 31 dicembre 2017 – 2018 – 2019, l’Amministrazione deve provvedere all’indizione di tre concorsi interni per complessivi 900 posti di Vice Sovrintendente Tecnico. Poiché la suddetta normativa non aveva previsto nulla circa la decorrenza giuridica della qualifica, provvedemmo tempestivamente a segnalare l’anomalia e con l’articolo in esame è stato disposto che “i vincitori dei concorsi … conseguono la nomina a vice sovrintendente tecnico nell’ordine determinato dalla graduatoria finale del corso di formazione tecnico-professionale, della durata non superiore a tre mesi e non inferiore a un mese, con decorrenza giuridica ed economica dal giorno successivo alla data di conclusione del rispettivo corso di formazione tecnico-professionale”. Su nostra sollecitazione, inoltre, è stata prevista la possibilità per tutti gli assistenti capo tecnici di partecipare da subito allo scrutinio per merito comparativo per la nomina a Vice Sovrintendente Tecnico, in applicazione dell’art. 24-quater come novellato dal D. Lgs. 95/2017.

ACCESSO AL RUOLO DEGLI ISPETTORI TECNICI DELLA POLIZIA DI STATO

2. ART. 14 lettera mm-bis): oltre al concorso interno per Vice Ispettore Tecnico in atto, è previsto che, alla copertura dei posti disponibili in organico, si provvederà con un’ulteriore selezione interna entro il 30 aprile 2019, riservata al personale del ruolo dei sovrintendenti tecnici alla data del 1° Gennaio 2018 e, per il profilo sanitario, anche al personale del ruolo ordinario in possesso del titolo abilitante l’esercizio delle professioni sanitarie che già presta servizio nelle strutture sanitarie.

DENOMINAZIONE QUALIFICHE

3. ART. 14 lettera p): le qualifiche di “vice direttore tecnico” – “direttore tecnico principale” e “sostituto direttore tecnico” sono sostituite dalle nuove denominazioni: “Vice Commissario Tecnico” – “Commissario Tecnico” – “Sostituto Commissario Tecnico

ACCESSO AL RUOLO DEGLI ISPETTORI TECNICI DEL SETTORE SUPPORTO LOGISTICO AMMINISTRATIVO

4. ART. 14 lettera aaa-quater): entro il 30.6.2019 verrà indetto un altro concorso interno per l’accesso alla qualifica di Vice Ispettore Tecnico per l’impiego nel settore supporto logistico amministrativo riservato ai sovrintendenti e sovrintendenti tecnici privi di abilitazione all’esercizio della professione sanitaria, in possesso però di una esperienza di almeno cinque anni nel settore sanitario.

VALUTAZIONI PSICO ATTITUDINALI

5. ART. 14 lettera aaa-sexies): Per tutti i concorsi interni previsti nella fase transitoria del riordino –anche banditi prima dell’entrata in vigore del D. Lgs. 126/2018- non si applicano le disposizioni vigenti in materia di valutazioni psico-attitudinali, quindi, i candidati non dovranno sostenere tali prove.

Come sempre provvederemo a fornirvi ulteriori informazioni per l’attuale delicatissima fase transitoria del riordino e, soprattutto, continueremo nel nostro incalzante lavoro per i futuri correttivi. Sensibilizziamo tutti i colleghi interessati a segnalarci altre eventuali criticità.

Il comunicato