OGGETTO: “Trascrizioni matricolari. Criticità”.

Con riferimento alla problematica sintetizzata in Oggetto, la Direzione Centrale per le Risorse Umane ha rappresentato che il regime posto a regolazione della trascrizione di incarichi di particolare rilevanza è puntualmente illustrato al punto 8) della circolare n. 333-A/9806.D.1/19564 del 18 novembre 2008, cui si rinvia per la
disciplina di dettaglio.

Circa la possibilità di un intervento normativo teso a “codificare” gli incarichi di particolare rilevanza, la predetta Direzione Centrale ha evidenziato che l’accoglimento delle istanze di annotazione matricolare – tra l’altro rimesso agli Enti matricolari territoriali ai sensi della circolare n. 333-A/9805.C1 del 9 gennaio 2009 – si fonda sulla
concreta valutazione, non solo della tipologia di incarico, ma anche del rispetto dei requisiti previsti dalla richiamata circolare del 2008.

Di conseguenza, lo stesso incarico potrà talvolta essere trascritto, talaltra no, in funzione della sussistenza o meno del provvedimento di conferimento, oppure in relazione all’aggravio di lavoro o al fatto che esso rientri o meno nelle normali mansioni d’ufficio.

È stato comunque segnalato che sono in corso i lavori per l’aggiornamento e la modifica della circolare in materia di annotazioni matricolari, così da renderla sempre più aderente alle esigenze degli Enti matricolari.

La risposta

La lettera